L’estate è arrivata, e con essa le alte temperature. Per combattere il caldo, molti di noi ricorrono all’aria condizionata, sia a casa che in auto o in ufficio. Tuttavia, è importante utilizzare correttamente l’aria condizionata per evitare rischi per la salute. In questo articolo, esploreremo le migliori pratiche per l’uso dell’aria condizionata in diversi ambienti e forniremo consigli utili per prevenire fastidi e problemi associati.
Uso corretto dell’aria condizionata a casa
Quando si utilizza l’aria condizionata a casa, è essenziale impostare la temperatura corretta. Si consiglia di mantenere la temperatura tra i 25°C e i 27°C, evitando di impostarla a una temperatura più bassa di 24°C. È importante garantire un passaggio graduale dal caldo al freddo, evitando di programmare il condizionatore per accendersi prima del nostro arrivo.
È meglio raffreddare le stanze gradualmente mentre siamo presenti. Inoltre, la velocità dell’aria nella stanza deve essere inferiore a 0,15 metri al secondo. Durante la notte, è consigliabile aprire le finestre e utilizzare il timer del condizionatore per spegnerlo un’ora dopo esserci coricati e riaccenderlo all’alba. Se l’umidità è elevata, è preferibile utilizzare la modalità “deumidificatore”. Seguire queste linee guida riduce gli effetti negativi del caldo sulle persone a rischio come bambini, anziani e malati cronici.
È anche importante adottare alcune precauzioni quando si utilizza l’aria condizionata a casa. Utilizzare protezioni oscuranti esterne alle finestre, come persiane e tapparelle, per limitare l’esposizione diretta al sole nelle stanze condizionate. Le stanze devono rimanere chiuse durante l’uso dell’aria condizionata. Posizionare gli apparecchi a una distanza adeguata dalle persone e evitare di utilizzare contemporaneamente elettrodomestici ad alta potenza o che generano calore, come lavatrice, scaldabagno e lavastoviglie.
Una corretta manutenzione dell’aria condizionata è indispensabile. Pulire periodicamente i filtri e l’unità esterna per evitare l’accumulo di polveri e scorie che potrebbero essere messe in circolazione nell’aria di casa. La manutenzione adeguata aumenta l’efficienza degli apparecchi, riduce i costi di funzionamento e previene rischi come incendi e corrosione. Consultare il libretto di istruzioni dell’apparecchio per le indicazioni specifiche sulla pulizia e la manutenzione.
Uso corretto dell’aria condizionata in auto
Nell’utilizzo dell’aria condizionata in auto, è importante regolare la temperatura in modo che non ci sia una differenza superiore ai 5°C tra l’interno e l’esterno dell’auto. Inoltre, è fondamentale evitare di indirizzare direttamente il flusso d’aria fredda sugli occupanti dell’auto. È meglio orientarlo verso l’alto in modo che il fresco si diffonda il più possibile.
Durante i tragitti brevi, è consigliabile non abbassare troppo la temperatura o rinfrescare l’abitacolo tenendo i finestrini aperti. Tuttavia, nei tragitti lunghi o quando si prevede la possibilità di affrontare code, è necessario avere a disposizione dell’acqua per mantenere l’idratazione. Circa 20 minuti prima di scendere dall’auto, è consigliabile spegnere l’aria condizionata e aprire il finestrino per abituarsi gradualmente al caldo esterno.
Rischi associati all’uso dei condizionatori
L’uso improprio dei condizionatori può comportare alcuni rischi per la salute. Passare improvvisamente da un ambiente molto caldo a uno raffreddato a 23-24°C, senza la possibilità di adattarsi a temperature intermedie, può causare fastidi respiratori come raffreddore e mal di gola. Questi fastidi diventano ancora più probabili se la differenza di temperatura tra l’ambiente esterno e quello interno supera i 5°C.
Gli apparati respiratorio e muscolare sono particolarmente vulnerabili al freddo eccessivo generato dall’aria condizionata, che può aumentare il rischio di infezioni delle vie aeree e dolori muscolari. È importante effettuare regolarmente la manutenzione dei filtri per evitare accumuli di polveri e per prevenire polmoniti e altri problemi respiratori.
Tuttavia, va notato che la temuta legionella, batterio responsabile di polmoniti gravi, non si trova nei condizionatori domestici, a differenza dei grandi impianti dove potrebbe crearsi ristagno d’acqua o condensa. Inoltre, il freddo eccessivo generato dall’aria condizionata può causare contratture muscolari, come torcicollo e mal di schiena.
È importante tenere conto che le persone più fragili, come gli anziani o coloro che soffrono di malattie croniche, sono più a rischio di subire effetti negativi dall’uso dell’aria condizionata. Pertanto, è consigliabile adottare precauzioni extra e consultare un medico in caso di dubbi o preoccupazioni specifiche.