L’ideale per avere una buona aspettativa di vita e salute è seguire una dieta che fornisca circa la metà delle calorie provenienti dai carboidrati, ovvero circa 1000 calorie o 250 grammi di carboidrati al giorno, considerando un fabbisogno medio di 2000 calorie giornaliere. Ridurre o eliminare completamente i carboidrati dalla dieta, come ad esempio limitarli a soli 50 grammi al giorno, è considerato una scelta poco sensata poiché nella dieta media degli italiani la quota di carboidrati rappresenta già meno del 50% dell’energia totale assunta.
Se si eliminano i carboidrati dalla dieta, da dove si dovrebbe trarre energia? Da alcol, grassi o proteine? L’alcol è considerato cancerogeno e non salutare, mentre i grassi possono rappresentare una fonte di energia pulita se selezionati correttamente. Tuttavia, è importante considerare la fonte di grassi scelta, ad esempio carni e formaggi, frutta secca, olio, perché queste fonti possono contenere anche proteine.
Le proteine, sebbene svolgano una funzione importante come mattoni costruttivi per il nostro organismo, se demolite a scopo energetico dal metabolismo, possono produrre quote elevate di ammoniaca che devono essere gestite. In ogni caso, per massimizzare la salute e l’aspettativa di vita, è consigliato consumare circa la metà dell’energia totale dai carboidrati, ovvero circa 250 grammi al giorno, e non solo dai cereali.
Infatti, se si consumano solo 50 grammi di carboidrati dai cereali, sarà necessario integrare la dieta con altre fonti di carboidrati provenienti da frutta, verdura e latte. Infine, la domanda principale che bisogna porsi è: perché si desidera eliminare o ridurre i cereali dalla propria dieta?
